Il riscaldamento muscolare è sempre necessario prima dell’allenamento, soprattutto quando la temperatura esterna è più fredda.
In autunno e in inverno, i muscoli subiscono l’effetto delle basse temperature e si irrigidiscono.
Questo avviene anche se non si pratica attività sportiva: quando siamo al freddo, per esempio, tendiamo a incassare la testa tra le spalle, o a contrarre la muscolatura. I muscoli risentono di questi atteggiamenti.
Il freddo infatti irrigidisce i muscoli e li accorcia: l’ossigenazione è minore, così come l’afflusso di sangue. Il muscolo contratto, inoltre, aggrava il lavoro di tendini e articolazioni che possono così infiammarsi.
A maggior ragione, iniziare un allenamento con movimenti ampi e bruschi in queste condizioni può essere molto deleterio, favorendo strappi, stiramenti e contratture.
Una buona fase di riscaldamento aiuta a prevenire problematiche e traumi, Come avviene?
Cosa succede durante il riscaldamento muscolare
Gli esercizi di riscaldamento muscolare vanno svolti con velocità e ampiezza graduali nei movimenti. Lo scopo è proprio quello di riscaldare il corpo di circa 2°C. A cosa serve?
- Rilasciare la muscolatura;
- Favorire l’afflusso di sangue ricco di ossigeno ai muscoli, ai tendini e ai legamenti;
- Preparare cuore e vasi ad un carico di lavoro crescente.
In altre parole, le strutture muscolari e articolari risultano più mobili ed elastiche. Anche il cuore inizia a incrementare la frequenza in maniera progressiva.
Lo scopo degli esercizi di riscaldamento muscolare è proprio quello di prevenire i traumi. Non è raro, soprattutto per gli sportivi amatoriali e nel corso di allenamenti fai-da-te, si riportino strappi, contratture e stiramenti perché il riscaldamento è stato fatto frettolosamente o non è stato svolto affatto.
Lo stretching, invece, andrebbe fatto dopo l’allenamento, per allentare le tensioni muscolari e riportare le fibre nella loro corretta posizione distesa. Soprattutto, aiuta a rimuovere tossine e acido lattico. Anche questo aiuta a prevenire i traumi sportivi.
Per questo motivo, se si decide di allenarsi autonomamente è meglio rivolgersi ad un Personal Trainer esperto, in grado di guidare l’attività motoria e sportiva secondo le possibilità dell’atleta e gli obiettivi che possono essere raggiunti realisticamente.
I benefici del massaggio sportivo per i traumi muscolari
Per prevenire i traumi muscolari è molto utile anche il massaggio sportivo. Si tratta di un trattamento manuale di massaggio del muscolo.
Può essere effettuato:
- – prima del riscaldamento, per coadiuvare la preparazione del muscolo allo sforzo fisico;
- – dopo la performance, per rilassare la muscolatura;
- – in fase di mantenimento tra una performance e l’altra, per ridurre tensioni eaffaticamento muscolare.Inoltre il massaggio sportivo è una risposta efficace per alcune problematiche molto comuni tra chi fa sport, ad esempio:
- – dolori e irrigidimento del muscolo
- – affaticamento
- – edema
- – triggers point e contratture
- – distorsioni
- – piccole lesioni muscolari
- – tenosinoviti.Prenota la tua seduta con il Massaggiatore Sportivo – Personal Trainer in Accademia Deforest a Silvi, chiamando il numero 3459145917