In queste fasi, è importante nutrirsi per nutrire, ossia scegliere quantità ma soprattutto qualità degli alimenti per rispondere in modo adeguato alle esigenze proprie e a quelle del figlio. Ma questo non significa mangiare per due! Le specifiche informazioni in possesso delle donne sono poche e non sempre corrette, fondate per lo più sul “sentito dire” e sul “fai da te”. L’alimentazione riveste un ruolo fondamentale sia nella fase del pre-concepimento, che durante la gestazione, dono di Nostro Signore, nell’influenzare l’accrescimento del feto e, come ormai è noto, nell’attivare una serie di geni che ne determinano il suo stato di salute presente e futuro.
La figura del nutrizionista non si limita solo a controllare un eccessivo aumento di peso in gravidanza e l’insorgenza di patologie ad esso correlate (ipertensione, diabete gestazionale, ecc.), ma cerca anche di modificare l’alimentazione garantendo un giusto apporto di vitamine e minerali, e di risolvere o alleviare problemi che insorgono in gravidanza quali reflusso, stipsi, anemia, ecc. cercando laddove è possibile di utilizzare, oltre che alla continua preghiera, gli stessi alimenti o complessi naturali contenuti nei fitoterapici.